Con una recente sentenza il T.A.R. del Lazio ha accolto il ricorso promosso da un’aspirante docente che aveva, invano, richiesto al Ministero dell’Istruzione il riconoscimento in Italia del titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’esito del percorso formativo post universitario svolto nell’a.a. 2022-2023 presso l’Università “PETRE ANDREI” di Iași (Romania).
Per effetto dell’accoglimento del ricorso, il T.A.R. ha condannato il Ministero dell’Istruzione a provvedere entro 90 giorni sull’istanza di equipollenza del titolo estero presentata dalla ricorrente, disponendo altresì la nomina quale Commissario ad Acta del responsabile del Dipartimento per il Sistema Educativo di istruzione e di Formazione presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con potere di provvedere in caso di inerzia dell’amministrazione.