Alla luce delle recenti pronunce cautelari con le quali il Consiglio di Stato ha disposto la sospensione degli effetti di talune sentenze di rigetto pronunciate dal T.A.R. del Lazio – Roma, laddove (seppur alla luce di una delibazione sommaria propria della fase cautelare) ha statuito sulla validità del percorso di studi post-universitario conseguito da un cittadino italiano in Romania, con decorrenza dal 18.02.2020 è avviata presso il nostro Studio una nuova campagna di adesione ai seguenti ricorsi:
1) Ricorsi avverso il “silenzio” del Ministero dell’Istruzione sulle istanze di riconoscimento validamente inoltrate;
2) Ricorsi avverso i provvedimenti di rigetto della domanda di riconoscimento in Italia.